Attualità
PORTICO DI CASERTA. I Carabinieri perquisiscono la casa di un falso medico
A Portico di Caserta, i Carabinieri hanno perquisito la casa e la vettura di un uomo, di circa 30 anni, che, secondo le notizie riportate da EdizioneCaserta, girerebbe con un falso tesserino di medico.
Domenica scorsa, sui muri della città era stato affisso un manifesto, fasullo, dell’Ordine dei Medici, che annunciava la consegna della medaglia d’oro a questo portichese, nel corso di un convegno datato 22 aprile in sala consiliare, per la vittoria del concorso di Chirurgia generale.
Quest’uomo, anche su Facebook, appare con un camice bianco pur non essendo un medico; infatti in passato faceva il geometra, ora non più.
Attualità
Sant’Antimo, denunciato imprenditore bengalese: i dettagli
Nel corso di un’attività di controllo presso un opificio tessile in via Grazia Deledda a Sant’Antimo, i carabinieri della tenenza locale e quelli del nucleo ispettorato del lavoro di Napoli hanno denunciato un 53enne imprenditore di origini bengalesi.
Infatti la tenuta dei luoghi di lavoro non era adeguata e conforme ai requisiti previsti dalla normativa, con gli attrezzi che non erano mantenuti correttamente e gli impiegati formati. Inoltre degli 8 lavoratori identificati solo 3 erano regolarmente sotto contratto.
Pertanto l’attività è stata sospesa e le sanzioni applicate superano i 50mila euro.
Attualità
Bandiera Palestina esposta sulla facciata del Duomo di Milano
Una grande bandiera della Palestina è stata appesa sulla facciata principale del Duomo di Milano, proprio tra le due guglie principali.
Lo rende noto il consigliere comunale dei Verdi Carlo Monguzzi che ha spiegato come, in piazza, la bandiera é comparsa “tra gli applausi della gente”.
La bandiera sarebbe stata appesa sul Duomo dall’ex parlamentare dei Verdi e ora candidato Stefano Apuzzo. Ma non v’è certezza, al momento.
Attualità
L’Arma dei Carabinieri festeggia i 210 anni in villa Campolieto ad Ercolano
È stata celebrata questa mattina, alle 9,30, in quel di Ercolano, in provincia di Napoli, il 210esimo anno di Fondazione dell’Arma dei carabinieri.
L’evento si è tenuto a Villa “Campolieto”, in piazza Esedra, dove hanno partecipato autorità civili e militari. Presenti anche i genitori del Maresciallo Francesco Ferraro, già effettivo alla stazione Carabinieri di Campagna (Salerno), morto a seguito di un incidente stradale nella notte tra il 6 e 7 aprile scorso. Il comandante Interregionale “Ogaden”, il generale di corpo d’armata Antonio De Vita, al termine dell’Annuale di Fondazione, ha incontrato i familiari dei militari dell’Arma deceduti, le Vittime del Dovere e i decorati di Napoli e provincia.
Nell’intervento tenuto nel corso della cerimonia, il Generale De Vita ha sottolineato come l’Arma continua ad essere un sicuro punto di riferimento per le comunità, per il rispetto del diritto, il contrasto a ogni forma di criminalità e per la straordinaria capacità di porsi in ascolto delle persone.
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